domenica 13 aprile 2008

Roccaraso

Finalmente, dopo qualeche tentennamento, abbiamo deciso di testare il nostro camper sulla neve!!! Ci dirigiamo verso una meta a noi già ben nota: Roccaraso.
Partiamo sabato, 29 marzo, in tarda mattinata e nel primo pomeriggio raggiungiamo Castel Di Sangro, dove facciamo una gradevole passeggiata, ammirando i cigni e le ochette che nuotano nel Sangro, e acquistiamo carne e pasta fatta in casa per la cena, che consumeremo a bordo del camper ammirando il paesaggio innevato.
Pernotteremo all'Aremogna, nel piazzale destinato alla sosta di bus e camper, proprio ai piedi delle piste, dove parte la seggiovia Gravare. Il pernottamento è gratuito, la sosta diurna costa €3,50.
Vi arriviamo verso le 18,30, gli impianti hanno chiuso da un pò e ci sono solo pochi camper, in serata invece ne arriveranno tantissimi. L'atmosfera è molto suggestiva, con il riverbero rosato del tramonto che si riflette sul bianco della neve. Indossiamo le tute e facciamo una passeggiata nella neve alta. Quando risaliamo a bordo del camper è ormai l'imbrunire e osserviamo affascinati i gatti delle nevi che ribattono le piste per prepararle per la giornata sciistica dell'indomani. Una delle cose belle del camper è proprio fare esperienze del genere, osservare cosa succede nei luoghi gremiti di tutristi quando tutti vanno via, un pò come osservare il dietro le quinte di uno spettacolo.

Via via che diventa più buio, il paesaggio scompare per lasciare il posto solo alle lucine dei gatti delle nevi, e, più tardi, quando anch'essi abbandonano le piste, solo a quelle delle stelle.
Man mano che passa il tempo arrivano molti altri camper, alla fine saremo circa una ventina.
Dopo una gustosa cena scendiamo a fare una passeggiata, il buio e il silenzio sono pressocchè assoluti, nonostante vi siano tanti camper, il cielo è trapunto da migliaia di stelle luminosissime, ben visibili nella notte tersa e serena.
Dormiamo benissimo e caldi con la stufa accesa a potenza 3 (su 10) e l'indomani ci svegliamo in un mondo in piena attività, completamente diverso da quello in cui ci siamo addormentati: il piazzale è gremito di macchine, gli sciatori si affaccendano ovunque, bambini scatenati trascinano allegramente i loro bob colorati.


Consumiamo un'ottima colazione ammirando la neve dalla dinette, poi scendiamo armati di slittino e ci dirigiamo verso l'area destinata ai bob. La giornata è molto bella e soleggiata, così tiriamo fuori da gavone le sdraio e ci sediamo ad abbronzarci mentre i bambini giocano con il bob.
E' strano e affascinante vedere le nostre sedie da mare circondate dalla neve, e pensiamo che se vanno bene loro, andranno bene anche i secchietti e le palette, e così, con somma gioia dei bambini, in quattro e quattr'otto realizziamo uno splendido castello di neve!
Per pranzo, dopo esserci liberati delle tute, ci rechiamo al rifugio Gravare, dove gustiamo delle ottime focaccie con prosciutto di montagna e salsicce, poi riprendiamo il camper e ci rechiamo a Roccaraso, dove però non c'è più neve. Facciamo una passeggiata e prendiamo un dolcetto abruzzese al bar Centrale, poi ripartiamo per ritornare a casa, colmi di ricordi meravigliosi.